giovedì 21 agosto 2014

Non chiamatelo... Trifle

Partendo dall'idea del "trifle", ovvero un dolce al cucchiaio stratificato, un po' rivisitazione della piú classica zuppa inglese, ho elaborato questo dessert che non riesco ad incasellare in nessuna definizione precostituita. Non é un vero e proprio tiramisú. Non é una cheesecake rivisitata. Non é neppure un trifle. Insomma, chiamatelo come volete, ma sará buonissimo!


Preparate una crema al mascarpone con la vostra ricetta del tiramisú (la mia la trovate nel post del 6.3.14). In questo caso, io ne ho fatta in dose doppia.

Tostate e tritate al coltello due belle manciate di mandorle.


Tritate al coltello anche una tavoletta da 100 gr. di cioccolato fondente.

Pestate grossolanamente una confezione di biscotti tipo Digestive in un sacchetto di plastica.



Sbucciate e tagliate a pezzi 7-8 pesche, meglio se percoche. Fatele caramellare in una padella antiaderente con due cucchiai di zucchero, fino a che il liquido sará assorbito e saranne lucide ed ambrate (ci vorranno circa 20 minuti).
Quando le pesche si saranno raffreddate a temperatura ambiente e la crema di mascarpone avrá riposato in frigo per un paio d'ore, potrete comiciare a comporre il dessert.
In una pirofila formate uno strato compatto con tutte le pesche caramellate.


Livellatele bene e versatevi sopra il primo strato di crema al mascarpone.
A seguire uno strato di biscotti sbriciolati.


Ancora uno strato di crema al mascarpone e, per completare, le mandorle, il cioccolato e un'ultima spolverata di biscotti.


Se vi é avanzata della crema, potrete completare con una piccola decorazione.


Questo dessert puó essere servito anche in monoporzione, usando bicchieri o coppette in vetro, in modo che siano visibili gli strati.
P.s.: deve riposare in frigo almeno due ore....



Pubblicato tramite DraftCraft app

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