Metti una domenica mattina di primavera. Voglia di colazione in famiglia, con calma e senza tempo. Preparo l'impasto per i pancakes e, mentre lo lascio riposare, bevo un espresso e sfoglio il giornale. Aspetto che si svegli Vittoria.
E quando viene a rannicchiarsi sul divano, assonnata e a piedi scalzi, allora torno in cucina e preparo la colazione...
Per l'impasto, mescolo in una ciotola 100 gr. di farina, 15 gr. di zucchero, un cucchiaino di lievito ed un pizzico di sale. Aggiungo 1 uovo intero, un cucchiaio di olio e un bicchiere di latte. Mescolo tutto con la frusta, poi copro con la pellicola e lascio riposare da una a due ore.
A questo punto scaldo una padella antiaderente e la ungo leggermente con un pochino di burro. Verso l'impasto un cucchiaio alla volta, cercando di dare ai pancakes una forma regolare con il dorso del cucchiaio.
Quando si sono create tutte le bollicine, giro i pancakes con una spatolina.
Li lascio cuocere ancora un minutino sull'altro lato e poi li metto in un piatto, uno sopra l'altro, per mantenerli in caldo e procedo con il resto dell'impasto.
Quando tutti i pancakes sono pronti, preparo il caffé, la spremuta di arancia, uno smoothie alla fragola, metto tutto sul vassoio da portata, insieme allo sciroppo d'acero, al burro e alla nutella per Vittoria...! La frutta fresca si abbina benissimo... fragole, frutti di bosco o banane.
Per gustare i pancakes al meglio, bisogna spalmarli di burro e sovrapporne tre o quattro. Poi frutta e sciroppo d'acero come se piovesse...
Se poi ne avanza qualcuno... in versione dinner, con formaggio cremoso alle erbe fini, salmone affumicato e buccia di limone grattugiata.
