lunedì 30 marzo 2015

Ravenna

25 marzo 2015. Pioggia e vento che sembra autunno. Camminiamo per le strade del centro di Ravenna per andare ad assistere alla laurea di Elisa. Ombrelli, scale, tanta gente. L'attesa....un misto di tensione e scaramanzia!

Poi finalmente arriva il suo turno, sale in cattedra ed espone teorie sconosciute ai piú.... Dieci minuti in cui condensare mesi di studi, ricerche, fatiche, delusioni e ripartenze. Per arrivare a questo giorno, che potrebbe sembrare un punto di arrivo, ma invece deve essere solo il punto di partenza (cit. Mamma), con tutti i migliori auspici, per una nuova fase della vita.

Applausi, commozione e gioia. Finalmente la tensione si scioglie in sorrisi e qualche lacrima... Una corona di alloro, fiori e bollicine per festeggiare la neodottoressa.


Fuori ha smesso di piovere...il vento é calato, cosí ci concediamo una passeggiata. Le strade del centro sono tutte lastricate, le case basse, due o tre piani, in un susseguirsi di colori, tetti, finestre, tutti diversi, ma armonici. Bei negozi e bella gente.




Incrociamo un simpatico signore "in passeggiata" che ci accompagna per un tratto verso la Chiesa di San Vitale; un complesso medievale di rara bellezza, uno scrigno ottagonale che racchiude i preziosi mosaici bizantini, cosí come il mausoleo di Galla Placidia, dalla scintillante volta stellata...




Siamo in Romagna, terra di piadina, salumi e vino buono. Ai foodies come me consiglio una sosta al Mariani, un ex cinema riconvertito in locale, all'interno del quale si trova l'osteria Passatelli. La sala cinematografica, con pareti e soffitto neri, accoglie i tavoli del ristorante. Cucina e cantina sono a vista. La pasta é fatta in casa da mani sapienti. Il personale é squisito, quasi quanto il cibo. E a fine pasto un oste garbato ci regala chicche di vita vissuta mentre sorseggiamo rosolio di ciliegie...

lunedì 23 marzo 2015

Baccalá, atto II

Si, sto esplorando il baccalá in tutte le sue sfumature. Mi é sempre piaciuto, ma chissà perché non avevo mai provato a cucinarlo. Adesso ho preso la rincorsa....
Vi assicuro che, se comprato giá ammollato, é semplice e veloce da preparare. Oltre ad essere molto versatile.
In questo caso, da un filetto di circa 600 gr. ho ricavato due diverse preparazioni:
Baccalá mantecato e Polpettine di baccalá.

Ingredienti:
1filetto di baccalá giá ammollato
250 ml. di latte
2-3 patate medie, 1spicchio d'aglio

olio evo, prezzemolo, sale e pepe, per il baccalá mantecato

pan grattato, pan carré, 1uovo, parmigiano, olio per friggere, farina,
per le polpettine (eventualmente anche passata di pomodoro)



Tagliate il baccalá a trancetti, pelate le patate, sciacquatele e tagliatele tocchetti regolari. Pelate lo spicchio d'aglio, tagliatelo a metá, eliminte l'anima, che é quella che lo rende difficile da digerire. Mettete il baccalà, le patate e l'aglio in una padella e aggiungete il latte fino a coprire a filo.
Mettete su fuoco basso e lasciate sobbollire per 20 minuti circa, fino a quando le patate sono cotte.


Scolate le patate e il baccalá, tenendo da parte il latte. Suddividete circa in due parti uguali.


Prendete la metá del composto e trasferitela in una ciotola. Aggiungete un po' di olio evo e due cucchiai di latte della cottura precedente. Iniziate ad amagamare con le fruste elettriche a bassa velocitá, oppure a mano con un cucchiaio di legno. Continuate la mantecatura, aggiungendo olio a filo come per una maionese. Il baccalá deve diventare lucido ed omogeneo. Assaggiate ed aggiustate di sale. Servite con prezzemolo fresco tritato, accompagnato da crostoni di polenta abbrustolita o bruschette.


Per le polpettine, trasferite la restante metá di composto nel bicchiere del mixer, aggiungete un uovo intero, due fette di pan carré a cui avrete tolto la crosta, tagliate a cubettini e bagnate con il latte di cottura, tre cucchiai di parmigiano, sale, prezzemolo tritato. Frullate il tutto o amalgamate a mano se non avete il mixer. Se il composto é troppo morbido, aggiungete un cucchiaio o due di pan grattato.


In un piatto piano versate della farina (io uso quella di semola perché é piú consistente) e adagiateci sopra dei mucchietti di impato.


Copritele con la farina e fatene delle palline della dimensione di una noce.
Scaldate abbondante olio evo in una padella bassa e friggete le polpettine fino a che sono dorate su tutti i lati.



Potete mangiare le polpettine cosí, oppure ripassarle in un sughetto di pomodoro e magari condire gli spaghetti!

giovedì 19 marzo 2015

Filetto al vino rosso e scalogni

Voglia di carne. Punto e basta.
Allora passo da Domenico, il mio macellaio di fiducia, e mi faccio tagliare due porzioni di filetto di manzo.
A casa ho gli scalogni ed una bottiglia di Aulente (chissenefregadellapubblicitá). Ah, ho anche una patata dolce americana. Vediamo cosa ne esce.



Sbuccio quattro cinque scalogni e li metto in padella con un filo di olio a fuoco basso. Quando sono coloriti, aggiungo la carne, alzo la fiamma e la faccio rosolare due minuti per lato. Poi la tolgo dalla padella e la tengo in caldo in una ciotolina.


Lascio in padella gli scalogni, aggiungo sale e pepe, un cucchiaio di zucchero di canna e due cucchiai di miele. Amalgamo il tutto e aggiungo il vino rosso a coprire.


Faccio restringere il vino per una decina di minuti circa.


Quando la salsa ha assunto la consistenza di uno sciroppo, aggiungo una noce di burro per lucidare. Assaggio e, se necessario, aggiusto di sale.

Rimetto in padella il filetto e gli faccio prendere nuovamente il calore. Lo servo con chips di patate dolci fritte e fiocchi di sale.

martedì 17 marzo 2015

Carciofi alla romana

Gli ultimi carciofi della stagione....questa volta andiamo sul classico.


Ingredienti:

Carciofi, pan grattato, parmigiano, aglio, prezzemolo, olio evo, sale, prezzemolo.

Pulite i carciofi, togliete almeno due giri di foglie esterne e tagliate le punte. Decorticate il gambo, lasciandone circa 5 cm. Man mano che li pulite, metteteli in acqua acidulata con succo di limone per non farli annerire.


Fate sgocciolare i carciofi su carta assorbente, nel frattempo preparate il ripieno, mescolando, in una ciotolina, pan grattato, parmigiano, aglio e prezzemolo tritati, sale e olio.


Allargate leggermente le foglie dei carciofi creando uno spazio al centro. Introducete il ripieno, premete leggermente e distribuitelo su tutta la superficie tagliata.


Prendete una padella della dimensione giusta per contenere i carciofi, piuttosto alta. Mettete sul fondo un filo di olio, fatelo scaldare e disponete i carciofi a testa in giú.


Quando l'olio soffrigge, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua, salate leggermente e coprite con il coperchio. Fate cuocere a fuoco medio per circa mezz'ora, scuotendo la padella di tanto in tanto. Se occorre, aggiungete altra avqua.


Quando i carciofi sono morbidi, Impiattateli irrorali con il sughetto di cottura.

venerdì 13 marzo 2015

Mini burger gourmet

Grande momento per l'hamburger. Ormai rivalutato e annoverato tra i piatti piú in voga. E allora, perché non proporlo per una cena sfiziosa...
Ne ho preparate 4 varianti, da quella "basic", per i bimbi, a quella "gourmet" piú elaborata ed insolita.

Usando panini ed hamburgers in versione mini si possono preparare dei "bocconcini" in modo da riuscire ad assaggiarne piú d'uno, ne vale la pena.

ingredienti:
Burger buns (panini per hamburger)
Hamburgers
Maionese, ketchup, salsa barbecue, salsa tartara
Lattuga, pomodori
Cipolle
Cheddar cheese o sottilette
Gorgonzola

Organizzazione:

Tagliate due cipolle a fettine sottili e stufatele in una padella antiadernte con olio e sale, per circa quindici minuti, aggiungendo un goccio d'acqua di tanto in tanto. Quando sono cotte, trasferitene metá in una ciotolina e nella restante parte aggiungete un goccio di aceto balsamico, che farete sfumare a fuoco vivo. Mettete da parte anche questa parte di cipolle.

Affettate i pomodori, salateli e disponeteli su un tagliere leggermente inclinato perché possano perdere l'acqua di vegetazione.

Lavate e asciugate le foglie di lattuga.

Mettete sul fuoco una padella antiaderente piuttosto larga. Quando é calda fate leggermente tostare i panini tagliati a metá e posizionateli su un tagliere o su un vassoio.

Nella stessa padella adagiate gli hamburgers e portateli al punto di cottura preferito.

Per il cheeseburger, un minuto prima di spegnere il fuoco, adagiateci sopra il cheddar o la sottiletta e coprite la padella. Spegnete il fuoco e dopo qualche minuto il formaggio si sará fuso.

Composizione:

Hamburger basic: maionese, hamburger, ketchup, lattuga

Cheeseburger: maionese, hamburger con cheddarr, pomodoro, lattuga

Hamburger classic: salsa tartara, hamburger, cipolle stufate

Hamburger gourmet: gorgonzola, hamburger, cipolle stufate con aceto balsamico, salsa barbecue